In centro spuntano sui marciapiedi i fiorai abusivi. Carpe Diem raccoglie le critiche dei leccesi

Tante sono le segnalazioni dei cittadini riguardo a presunti venditori abusivi di fiori che espongono la propria merce lungo i marciapiedi senza alcun titolo. Giorgio Pala si fa portavoce del malcontento e segnala il caso all’Amministrazione.

“E’ un annoso problema che si protrae da anni, non se ne può più”. A scrivere è Giorgio Pala, presidente dell’Associazione Carpe Diem, che si fa capo di una lunga serie di denunce e lamentele da parte della cittadinanza. Così parte la segnalazione all’Amministrazione comunale.
 
“Alcune delle vie principali della città, tra cui via 95° Reggimento Fanteria e viale della Libertà – afferma Pala – sono diventate la sede principale di venditori abusivi di fiori, che posteggiano il proprio camion su strisce blu (levando dunque un legittimo parcheggio ai cittadini) e vendono illecitamente la propria mercanzia floreale (senza rilasciare alcuno scontrino)”.
 
Negli ultimi giorni, inoltre, pare ci siano stati alcuni episodi incresciosi:  alle lamentele dei cittadini i venditori avrebbero reagito con minacce di violenza fisica.
 
Va detto, per dovere di cronaca, che su quei tratti di marciapiede è difficile anche camminare a piedi senza il timore di calpestare qualche pianta o qualche fiore.
 
Una “totale assenza o incuranza delle forze dell'ordine e dei vigili comunali” afferma con forza Giorgio Pala continuando “Perché un fioraio deve pagare le tasse, l'affitto del locale e le bollette elettriche, quando ormai la moda dilagante in città è la vendita abusiva di fiori tramite camion?Perché i cittadini non devono sentirsi tutelati dalle forze dell'ordine, ma devono essere per giunta minacciati da tali illegittimi venditori?”
Da qui ricorre anche l’ennesima domanda: “perché i vigili non pensano a intervenire in queste situazioni critiche, che segnaliamo con cadenza settimanale, invece di vessare continuamente la cittadinanza con una caterva di multe?”
 
Un rapporto, ormai logorato, tra cittadino e polizia municipale secondo il presidente di Carpe Diem
“Come sempre, attendiamo risposte da parte delle autorità interpellate” conclude Pala nella nota stampa.



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