Franco, figlio di Pio La Torre, ad Alessano per ‘Dialoghi di Pace’

Si apre questa sera, venerdì 18 agosto, alle ore 19.00, in piazza Don Tonino Bello ad Alessano, la rassegna culturale ‘Dialoghi di Pace. Riflessioni su legalità, intercultura, giustizia e responsabilità’.

Insieme “per gettare un seme di fraternità che renda Alessano sempre più città dell'accoglienza e del dialogo nel mondo che cambia” per questo motivo, nella città di colui che contribuì a contrastare la criminalità organizzata, si apre oggi la rassegna "Dialoghi di Pace. Riflessioni su legalità, intercultura, giustizia e responsabilità", la rassegna culturale promossa dall'Amministrazione comunale che, tramite momenti di riflessione, di approfondimento e di confronto, intende rafforzare una sensibilità diffusa rispetto ai temi della legalità, della pace e del dialogo interculturale, ospitando alcuni protagonisti di quelle realtà che meglio interpretano i temi che la rassegna stessa propone.
  
Si parla dunque di mafia con un focus preciso e particolare su quella siciliana. La stessa che colpì, nel lontano 1982, il politico e sindacalista italiano Pio La Torre, proponente di una legge che introduceva il reato di associazione mafiosa – la cosiddetta Legge Rognoni-La Torre – ed una norma che prevedeva la confisca dei beni ai mafiosi.
  
Ospite del primo appuntamento del ciclo di incontri è Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, anch'egli impegnato nella lotta contro le mafie e l'illegalità. Il tema della manifestazione, che si svolgerà questa sera alle 19.00 in Piazza “Don Tonino Bello”, sarà "La cultura della legalità e l'eredità intellettuale e politica di Pio La Torre".
  
“Siamo infatti convinti che la lotta contro le mafie – affermano gli organizzatori – e tutte le forme di illegalità rappresenti, oggi, la vera priorità per chi vuole costruire un mondo di giustizia e di libertà. L'apertura alla dimensione europea e mediterranea, inoltre, costituisce la cifra dei nostri incontri e nasce dalla consapevolezza che non siamo semplicemente gli abitanti dell'ultima propaggine meridionale del Vecchio Continente, ma che viviamo, invece, in una posizione centrale in questa porzione di Terra accomunata dal mare”
  
L'evento prevede gli interventi del Sindaco Francesca Torsello, del Presidente della Fondazione Don Tonino Bello Giancarlo Piccinni, della Dirigente dell' I.I.S.S. "G. Salvemini" Chiara Vantaggiato e della Dirigente dell' I.I.S.S. "Don Tonino Bello" Anna Lena Manca. Parteciperà quindi all'evento una rappresentanza degli studenti di entrambi gli istituti scolastici coinvolti.
  
Mattia Chetta



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