Alla scoperta della Chiesa di Santa Marina. A Muro Leccese la presentazione di una monografia dedicata al monumento

Appuntamento questa sera alle ore 21.00 in Piazzetta di Santa Marina. La pubblicazione racconta nel dettaglio gli elementi più importanti che contraddistinguono la chiesa bizantina. Numerosi gli studiosi che hanno dato vita alla monografia.

A Muro Leccese stasera alle 21,00, nella Piazzetta di Santa Marina, sarà presentata al pubblico  la monografia “Muro Leccese Chiesa di Santa Marina, Il più antico ciclo Nicolaiano del mondo bizantino”, una delle più importanti chiese del periodo bizantino costruita tra il IX ed l’XI secolo, a cura di Marina Falla Castelfranchi e Sergio Ortese.
   
“Un altro tassello che si aggiunge al lavoro di valorizzazione e promozione che si è fatto nel corso degli anni e che ci aiuta a far conoscere  e promuovere il nostro territorio. La monografia su Santa Marina –commenta l’Assessore alla cultura Tonino De Pascali- chiude un ciclo di conoscenza sui monumenti, l’arte e l’architettura del vasto panorama artistico di Muro Leccese.”
   
Una pubblicazione che racconta nel dettaglio gli elementi più importanti che contraddistinguono la chiesa bizantina, celebre per il ciclo dedicato a San Nicola di Mira più antico del mondo bizantino. 
   
“Molto è stato scritto su  questo sito, ora, però – sottolinea Sergio Ortese, finalmente abbiamo una carta d’identità, vera e propria, oggi grazie ad un lavoro interdisciplinare, il lettore ha la possibilità di conoscere ogni aspetto che caratterizza il monumento”.
   
Il volume fa parte della Collana “De là da mar” curata dallo stesso Ortese, una pubblicazione che mette in luce l’aspetto archeologico, architettonico, decorativo e pittorico attraverso saggi scientifici ed approfondimenti di studiosi e luminari della materia.
   
Diversi gli studiosi che hanno dato il loro contributo alla realizzazione della monografia: Maria Falla Castelfranchi fa il punto dei dipinti bizantini o bizantineggianti e racconta nel dettaglio il ciclo di pitture dedicato a San Nicola di Mira, mentre Massimiliano Limoncelli realizza un una ricostruzione virtuale  che riproduce il dipinto originale dell’abside.
   
Sergio Ortese, invece, introduce le varie stratificazioni pittoriche che nel corso dei secoli si sono succedute dal X al XVIII secolo ed in particolare dal ‘500 al 1700.
   
Giuseppe Maria Costantini racconta i vari restauri realizzati all’interno e all’esterno dell’edificio, mentre Brunella Bruno e Oda Calvaruso fanno il punto sugli scavi archeologici nell’area circostante la chiesa.
   
In ultimo Fernando Bevilacqua, in un saggio di natura etno antropologica, fa il punto sulla festa dedicata a Santa Marina, che sul finire del ‘900 è stata rivalutata, sono raccolte le interviste dei protagonisti della valorizzazione e del comitato festa, insieme ad uno spaccato di vita e di tradizioni.
   
“I volumi della collana ‘De là da mar’ – conclude il curatore Sergio Ortese- sono presenti nelle biblioteche più conosciute e prestigiose di tutto il mondo a conferma dell’amore e dell’interesse per i beni artistici dell’Italia, ma soprattutto di quanti siano interessati all’arte ed ai monumenti salentini”.



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