Potenzialmente, lo si è sempre sostenuto, potrebbe divenire davvero il fiore all’occhiello della città. Adesso le possibilità di veder nascere qualcosa di grande, all’altezza di una capitale del Barocco a forte impatto turistico – dentro un suo vero e proprio “polmone verde” –, appaiono più che buone. Pronto a riaprire, o meglio, a rinascere, il Parco di Belloluogo situato a Lecce (con ingresso sia da via Vecchia Surbo, sia dal cancello adiacente all’ingresso del cimitero) grazie agli interventi programmati da Costituendo R.T.I., gruppo aziendale che unisce Bios s.r.l. (impresa capogruppo) e Innovapul (impresa mandante). A partire da Sabato 17 dicembre avrà dunque nuova vita per merito del contratto stipulato assieme all’amministrazione comunale. Stamattina, dentro alla struttura, il direttore del Parco, Paolo Buttazzo e l’avvocato Giovanni Castoro, hanno percorso in compagnia dei giornalisti locali un mini-tour, illustrando i luoghi dove sorgeranno: spettacoli, eventi, attività gastronomiche e d’artigianato, un ristorante e spazi dedicati all’arte a trecentosessanta gradi.
«Vogliamo far sì che quante più persone possibili riescano a fruire del Parco di Belloluogo contando sui degli ottimi servizi», ha raccontato il direttore Buttazzo alla stampa salentina presente. Prima una piccola visita sulla Torre, importantissimo complesso di architettura militare angioina; poi una breve passeggiata lungo i sentieri, tra prati, alberi e muretti a secco. «Chiaramente – prosegue – servono ulteriori interventi migliorativi. Saranno perfezionati gli arredi urbani tramite l’aggiunta di porta rifiuti differenziati. E poi ancora una ludoteca, altre piantumazioni, tavoli e panchine pic-nic, tre info-point e molto altro. Immagino, ad esempio, i tantissimi eventi culturali che potremmo realizzare in estate, favorendo manifestazioni di ogni tipo».
Si promuoveranno, inoltre, studi, ricerche, convegni, pubblicazioni e concorsi a premi. Lodevole anche un altro progetto collegato, dal titolo ‘A scuola nel parco’, partendo dalla concezione montessoriana per cui l’apprendimento avviene mediante l’esperienza. Basti pensare, del resto, al fascino storico della cappella affrescata nella Torre, l’ipogeo, il fossato di acque sorgive, tra fascino e mistero. Una seconda iniziativa, ‘Il Parco, il luogo bello’, vedrà invece lo spazio verde come strumento di terapia o strategia riabilitativa per i trattamenti diurni e delle disabilità mentali, con particolare riferimento all’autismo. Terzo progetto: ‘Parcondirondirondello’, un progetto rivolto a tutte le fasce d’età. L’obiettivo? Mettere in relazione grandi e piccini mediante laboratori creativi, corsi di teatro, spettacoli, tornei di biliardo.
Queste sono solo alcune delle idee che, passo dopo passo e nei giusti tempi, avranno modo di venire concretizzate. Nel frattempo, però, i cittadini potranno toccare con mano le novità pianificate grazie ad un weekend pieno di appuntamenti:
- Sabato 17 Dicembre – Yoga nel parco dalle 11.00 alle 12.00; Dan Dan #parcodanzando dalle 16.30 alle 18.30; Ohm & Blues in concerto, dalle 19.30 alle 22.00;
- Domenica 18 Dicembre – Taglio del nastro con il Sindaco Paolo Perrone alle ore 10.30; “Un Viaggio nel tempo” alle ore 11.00; “Improtales” fiabe improvvisate dalle 12.00; scuole di ballo UISP dalle 16.00; Festival Bar Italia dalle ore 19.30. Personale di pittura del maestro Vittorio Sodo.