‘Ecco la sporcizia all’ingresso delle Cesine’, la segnalazione di un utente a Leccenews24

Un utente di Leccenews24.it segnala in redazione – attraverso alcune immagini fotografiche ritraenti della spazzatura abbandonata – la ‘sporcizia che si trova all’ingresso delle Cesine’.

Vorrei segnalarvi la sporcizia che si trova all'ingresso della spiaggia delle Cesine”. Comincia così il messaggio pervenutoci nelle scorse ore da parte di utente, con tanto di immagini che documento uno scenario, come dire, tutt’altro che pulito. Spazzatura, buste di plastica, pattume. Visione bruttissima che costituisce un vero e proprio pugno nell’occhio ai tanti turisti volenterosi di visitare il Salento. Peccato, perché le bellezze naturali del territorio spesso cozzano con la scarsa sensibilità di chi, evidentemente, non ama rispettare l’ambiente circostante. Chiunque l’estate sceglie il Salento per trascorrere le vacanze immagina, giustamente, un paesaggio mozzafiato. Tramonti, mare cristallino, aria salubre. E poi? Poi, in una giornata di mare qualsiasi – peraltro in un periodo molto affollato, ovvero quello a ridosso di Ferragosto – ecco spuntare i rifiuti.
 
Sollecitare l’intervento della politica e delle amministrazioni affinché si possa porre rimedio mediante interventi di pulizia è sicuramente testimonianza di senso civico e amore per la propria terra. Cadere nelle tentazione di prendersela soltanto con chi ci governa, davanti a tali episodi, potrebbe però apparire molto demagogico. Inutile, infatti, dare la colpa agli amministratori se poi c’è sempre qualcuno che deturpa le aree naturali gettandovi la pattumiera.
 
Occorre, dunque, partire dall’educazione allo sviluppo sostenibile. Far comprendere che la figuraccia davanti ai visitatori stranieri sarà il male minore. La vera battaglia persa riguarderà non il turista perso, bensì un danno ecologico notevole.



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