​Tria Corda dopo Carlo Corchia. In sua memoria i nuovi programmi per il Polo Pediatrico del Salento

Presentato presso la Direzione Generale della ASL di Lecce, il nuovo Comitato Scientifico per Tria Corda, la Onlus che da anni si adopera per realizzare nel capoluogo, un ospedale pediatrico pensato su misura per il bambino e la sua famiglia.

Individuati i profili più prestigiosi nel campo della pediatria, Tria Corda ha dato vita al nuovo Comitato Scientifico, una scelta dettata dalla prematura scomparsa del dottore Corchia, mente scientifica di quest’associazione. Nuovi obiettivi e nuovi programmi per Tria Corda, anche in considerazione della recente approvazione del nuovo Piano di Riordino Ospedaliero che ha previsto proprio a Lecce la nascita di un Polo Pediatrico.
  
Davanti ai tanti professionisti intervenuti durante la conferenza di presentazione e ai bimbi di alcune classi della scuola primaria, Silvana Melli, Direttore generale dell’ASL Lecce, ha posto l’accento sull’importanza del lavoro svolto da Tria Corda volto a limitare il ricorso alla mobilità passiva dei bambini salentini colpiti da gravi patologie o da malattie rare. Pur auspicando che il numero dei piccoli pazienti sia sempre minore, la dottoressa Melli ha elogiato il progetto di un Polo Pediatrico a Lecce che consentirà, oltre a ridurre le voci dei costi nel bilancio della Sanità regionale, anche a limitare i disagi economici e sociali per le famiglie di bambini ammalati.
  
Un territorio che esprime, dunque, la necessità di dotarsi di una struttura ospedaliera pediatrica che diventi centro di riferimento per l’intero Salento.
  
Tra gli obiettivi, sicuramente quello di creare una vera sinergia tra le varie professionalità capaci di realizzare dei percorsi formativi del personale medico e paramedico per il nuovo Polo Pediatrico. I programmi che vedranno impegnato  il nuovo Comitato Scientifico, composto dal Prof. Eugenio Mercuri, dal Prof. Luigi Corvaglia, dal Dott. Paolo Siani, dal Dott. Michele Gangemi, dalla Dott.ssa Franca Benini, dal Dott. Lucio Vitto, dalla Dott.ssa Margherita Caroli e dalla Dott.ssa Maria Rosaria Filograna, riguarderanno tra gli altri, progetti di anestesia e rianimazione in collaborazione con l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e l’Università Cattolica di Roma; progetti per un percorso diagnostico-terapeutico per le malattie neuro-muscolari e per il recupero riabilitativo di quest’ultime e l’organizzazione territoriale per le cure palliative e del dolore.
  
Un 2017 ricco di impegni per Tri Corda che conta di realizzare questo progetto ambizioso in armonia con una filosofia che pone al centro i diritti del bambino. Nel segno del successo, i primi mesi di quest’anno, che hanno visto l’associazione Tria Corda, insieme ad altre due associazioni nazionali, protagonista del progetto “Stammi vicino” di Fondazione Mediolanum Onlus. Questo progetto consentirà l’acquisto dei macchinari necessari per dar vita ad un posto di terapia intensiva pediatrica.
 
La Dottoressa  Giuseppina Annichiarico, Coordinatrice del CoReMaR (AReS) Puglia, Coordinamento Regionale Malattie Rare, è intervenuta nella conferenza elogiando il progetto Tra Corda per il Polo Pediatrico del Salento e il lavoro e la disponibilità dei tanti medici e pediatri che hanno aderito a questo importante progetto. Le oltre 8mila patologie rare, ha ricordato la dottoressa Annichiarico, costringono ad una mobilità extra regionale che va oltre il 40% e pur non potendo immaginare una inversione di tendenza immediata, sarà di fondamentale aiuto la capacità del territorio di fare cultura, conoscenza e innovazione.
  
di Tiziana Protopapa



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