​Tariffa rifiuti, ha ragione il Comune che fa pagare di più gli alberghi per ridurre l’imposta ai cittadini

È stata legittimata dalla Commissione Tributaria Regionale la scelta del Sindaco di Ugento che per ridurre l’imposta rifiuti a carico dei cittadini aveva imposto il pagamento di una superiore tariffa alle decine di strutture alberghiere che sorgono sul litorale.

Le strutture alberghiere devono pagare una tariffa per i rifiuti maggiore di quella a carico delle abitazioni civili. Il principio è stato affermato dalla Commissione Tributaria Regionale che ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Ugento attraverso l’avvocato Luigi Quinto. La sentenza ha “riformato” la decisione del giudice di primo grado dichiarando la legittimità del regolamento comunale che aveva previsto la maggiorazione della tariffa rifiuti a carico delle strutture alberghiere al fine di contenere il più possibile quella a carico delle abitazioni civili.
  
Aveva fatto scuola, nel 2013, una sentenza della Commissione Tributaria provinciale di Lecce secondo cui la capacità di produrre rifiuti da parte di un esercizio alberghiero era la stessa di quella di un’abitazione comune. Il motivo? Semplice: è ragionevole che un nucleo familiare in vacanza produca uguali (se non minori) quantità di rifiuti rispetto a quelli solitamente prodotti quotidianamente in casa.
  
Questa volta la Commissione Tributaria Regionale ha usato un altro metro di misura. L’importante principio si fonda su un dato di comune esperienza: la maggiore capacità produttiva di un esercizio alberghiero rispetto alle abitazioni in funzione del ricambio anche giornaliero per ogni singola stanza o gruppo di stanze, che induce a ritenere una maggiore produzione di rifiuti. In poche parole: più rifiuti produci, più paghi. Per gli alberghi, quindi, la tariffa è più alta.
  
La conseguenza della pronuncia è che in sede di predisposizione dei regolamenti della Tariffa Rifiuti i comuni, in applicazione del principio comunitario di necessaria proporzionalità tra produzione di rifiuti e imposta da versare, devono prevedere una tariffa maggiorata per le strutture alberghiere ed una ridotta per le civili abitazioni. Ciò per il principio di invarianza complessiva della spesa.
  
È stata così legittimata la scelta del Sindaco di Ugento, Massimo Lecce che al fine di ridurre l’imposta rifiuti a carico dei cittadini aveva imposto il pagamento di una superiore tariffa alle decine di strutture alberghiere che sorgono sul litorale ugentino. 



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