​Barriere architettoniche, a Trepuzzi Guardia Medica inaccessibile ai disabili. Sulla strada anche tante buche

Monta la protesta da parte di anziani e disabili di Trepuzzi: ‘recarsi presso la Guardia Medica – spiegano – è una vera e propria avventura’. I cittadini lamentano la presenza di barriere architettoniche e di altri impedimenti che rendono difficile accedere nell’ambulatorio.

“Accesso difficile, se non proibitivo, per anziani e disabili che intendono recarsi alla Guardia Medica di Trepuzzi”. È la denuncia lanciata da alcuni cittadini della cittadina del nord Salento che lamentano come le condizioni di accesso alla struttura e quelle dal manto stradale rendano una vera impresa entrare nelle aule sanitarie dell'immobile sito in via Stazione.
 
In molti da tempo sono sui piedi di protesta, soprattutto anziani e disabili, per via di alcuni impedimenti che rendono difficoltoso l'ingresso. Quali in concreto? “Innanzitutto – spiegano – l'ingresso dell'ambulatorio è composto da tre grossi scaloni, senza braccioli, che rendono difficile e pericolosa l'entrata per una persona di una certa età o peggio per un disabile, senza contare che chi si muove in sedia rotelle è materialmente impedito per lui salire”.
 
Non è installato, infatti, nessun elevatore, nessun braccio meccanico che possa permettere ai disabili di salire i tre gradoni.
 
Ma c'è dell'altro. Oltre alle condizioni di accesso, i cittadini trepuzzini rilevano anche l'avverso stato del manto stradale adiacente alla Guardia Medica. “Proprio nei pressi dell'entrata – prosegue da denuncia – c'è da tempo una grossa buca, dove tra l'altro, un cittadino recentemente ha rischiato una brutta caduta, per lui fortunatamente solo un po di spavento. Inoltre giorni fa sono stati eseguiti dei lavori stradali, e il manto di asfalto non è stato ancora del tutto riparato e ciò aggrava ulteriormente l'accesso alla Guardia Medica”.
 
Insomma, sembra una vera e propria odissea quella per alcuni cittadini di Trepuzzi farsi curare dal personale medico di turno. “Al momento per molti la soluzione è recarsi al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Lecce, oppure telefonare al medico di turno della Guardia Medica di Trepuzzi e invitandolo, chissà quando poi, a venire alla propria abitazione”.



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